
Ornella Pandolfi
Sono sempre attratta dalle novità, in particolare dai processi grazie ai quali si riesce a produrre qualcosa, ovvero il “come si fa” qualcosa. Quindi studiare le tecniche mi affascina, per questo ogni materiale mi da spunti di osservazione e riflessione. Il disegno è stato il motore di tutto, poi l’intaglio del legno per hobby, da li’ poi la pittura e poi la scultura, che ho studiato alla Scuola delle Arti Ornamentali di Roma. In seguito mi sono dedicata allo studio della ceramica e mi sono diplomata all’Istituto Ballardini di Faenza, per entrare poi all’Accademia di Belle Arti di Roma, indirizzo Scultura, ma dopo la frequenza di un anno ho preferito aprire il mio laboratorio di ceramica, collaborando con privati e lo studio di architettura Spazi Multipli. Per motivi di salute ho dovuto interrompere con la ceramica e ho cercato nuove strade, sono così arrivata alla tessitura al telaio manuale e alla filatura che ho imparato da sola, completando il ciclo della lana dalla tosatura, filatura, tintura con erbe e tessitura. Dal 2019 ho iniziato a ripensare al mio percorso e concentrare tutto nel progetto del gioiello contemporaneo, che permette la massima espressività in oggetti di dimensioni contenute. Ricerco una bellezza interiore, che nasce dalla forza dei materiali naturali che uso, dalla gratitudine per la Terra che ce li fornisce: i metalli, le pietre, la terra stessa che diventa ceramica, il legno.